mercoledì 23 luglio 2014

BANCA DATI DI IMMAGINI

DIA è una banca dati di immagini che può essere utilizzata nelle più diverse attività didattiche della scuola e dell’università, per ricerche individuali pluridisciplinari e infine come risorsa specifica per l’insegnamento con mezzi multimediali. Contiene immagini provenienti da archivi fotografici, fondazioni, musei e altri enti, pubblici e privati, ognuno dei quali ha autorizzato l’Indire a presentare le opere su Internet http://www.bdp.it/archivi/dia/cosa_generale.phpsolo per uso didattico.

martedì 25 giugno 2013

Si può studiare da un Social Network?

EDMODO è un Social Network gratuito dedicato alla didattica, che permette di collegare studenti e insegnanti in modo sicuro, attraverso la creazione di classi virtuali dotate di codice di accesso.
In che modo è possibile utilizzare questo Social Network?
1. Strumento per la condivisione di materiali, al posto delle fotocopie, su tablet, pc o smartphone. Gli studenti hanno sempre a disposizione il materiale;
2. semplice modalità di download, è possibile abbinarlo all'utilizzo di Dropbox per l'archiviazione dei materiali;
3. attribuzione dei compiti da svolgere, permette di fornire un feedback di valutazione da parte dell'insegnante;
4. realizzazione di quiz di diversa tipologia;
5. conduzione di sondaggi;
6. creazione di note per evidenziare particolari avvenimenti, ad esempio le verifiche;
7. creazione di piccoli gruppi;
8. gestione dei materiali in cartelle, ogni docente può creare una propria biblioteca virtuale.
Questo insegnamento - apprendimento, con la sua dinamicità, interattività e riusabilità, può rientrare nella tipologia dell' e-learning.
https://www.edmodo.com/

L'insegnamento capovolto

Il flip teaching, insegnamento capovolto, è una metodologia didattica in cui le classi, dette flipped classroom, sono protagoniste di una inversione della modalità di insegnamento. Gli studenti diventano responsabili del processo di insegnamento, mentre l'insegnante diventa una guida alla comprensione. Tale metodologia favorisce l'individualizzazione e la personalizzazione del percorso di insegnamento e una maggiore socializzazione. L'insegnante crea un corso on line per gli studenti in cui carica video realizzati su un  argomento prima di spiegarlo in classe. In questo modo si può dedicare il tempo in aula alla comprensione attraverso esercizi e approfondimenti. Gli studenti possono visualizzare i video in qualsiasi momento, interagire sul forum e verificare il livello di comprensione raggiunto.
Questo video ci spiega il Flipped learning:
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=4a7NbUIr_iQ

Esistono cinque strumenti gratuiti che possono essere utilizzati per la creazione di classi capovolte:
http://www.pageflip-flap.com/
Questo strumento ci permette di creare un flipbook interattivo a partire da un file pdf, word o video.
http://www.flipsnack.com/
Permette di trasformare file pdf in libri interattivi che si possono condividere con genitori e colleghi, integrare nei blog o scaricare facilmente.
http://issuu.com/
E' una piattaforma publishing che permette di caricare documenti e trasformarli in flipbook.
http://www.mixbook.com/
Questo strumento consente di creare libri fotografici.
http://www.pimpampum.net/bookr/
Se si dispone di un account Flickr si può utilizzare questo strumento per creare album fotografici.

Volete capire se i vostri studenti hanno copiato?

Cari colleghi, volete capire se i vostri studenti hanno copiato? Niente di più facile, arrivano in nostro aiuto due strumenti gratuiti del web 2.0 :
http://www.duplichecker.com/
Basta copiare e incollare il testo da cercare oppure caricare il file word e premere cerca!
Il gioco è fatto! In pochi secondi vengono visulalizzate tutte le sorgenti web da cui il contenuto è stato copiato.
http://www.plagium.com/
Basta incollare o copiare il testo originale fino a 25.000 caratteri e scegliere tra una ricerca rapida o una deep search nel web, nei social netwok e nelle news.

martedì 31 gennaio 2012

Quello che...

http://www.google.it/imgres?q=l%27insegnante+digitale&um=1&hl=it&sa=N&biw=948&bih=463&tbm=isch&tbnid=l3AUwC-N4vNPzM:&imgrefurl=http://myples.wordpress.com/&docid=WJfgJUPvCavz9M&imgurl=http://myples.files.wordpress.com/2010/11/networked-teacher.jpg&w=445&h=438&ei=ONcnT_PoGOfa4QSOtbGnAw&zoom=1&iact=hc&vpx=550&vpy=120&dur=20&hovh=223&hovw=226&tx=133&ty=102&sig=110164143022418871956&page=1&tbnh=128&tbnw=130&start=0&ndsp=10&ved=1t:429,r:8,s:0

Questa immagine per me rappresenta l'insegnante nel "2012", un insegnante digitale, che deve saper intrecciare il reale con il virtuale, per me è un po' la sintesi del nostro corso di tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento.
Sono davvero tante le cose che abbiamo imparato e sperimentato, ma soprattutto credo che noi tutti abbiamo
allargato i nostri orizzonti nei confronti dell' utilizzo delle tecnologie in classe: il WIKI per la didattica, insegnare con il BLOG, insegnare con la LIM, fare RICERCA ON LINE, le AULE VIRTUALI, il PODCASTING nella didattica, le MAPPE CONCETTUALI, le CHAT  a scuola, il FORUM come comunità di apprendimento, l'utilizzo di FLICKR e VIMEO, i FEED RSS, l'utilizzo dei SOCIAL NETWORK, dei VIDEOGIOCHI...
E' stato fondamentale l'approccio "laboratoriale" dato al corso, che ci ha permesso di riflettere sull'utilizzo di alcuni strumenti e mostrarli ai nostri colleghi.
Grazie Prof!

LEVY

 "Nessuno sa tutto, ognuno sa qualcosa, la totalità del sapere risiede nell'umanità"

INNOVASCUOLA

http://www.innovascuola.gov.it/opencms/opencms/innovascuola
Cari colleghi vorrei segnalarvi anche questo sito, ricco di contenuti didattici e software, con una sezione dedicata all'uso delle nuove tecnologie in classe.